sabato 1 dicembre 2007

Morti invisibili





"La piaga degli incidenti sul lavoro in Italia ha causato più morti della seconda Guerra del Golfo.Dall'aprile 2003 all'aprile 2007 i militari della coalizione che hanno perso la vita sono stati 3.520, mentre, dal 2003 al 2006, nel nostro Paese i morti sul lavoro sono stati ben 5.252. Un incidente ogni 15 lavoratori, un morto ogni 8.100 addetti: queste le cifre del fenomeno secondo l'Eurispes.L'Eurispes ha messo in evidenza che ogni anno dal Nord al Sud muoiono in media 1.376 persone per infortuni sul lavoro.L'età media di chi perde la vita sul lavoro è di circa 37 anni. Ogni incidente, dunque, visto che la vita media è di 79,12 anni, comporta una perdita di vita pari a 42 anni."



Sono morti invisibili,non raccontate.Non fanno notizia,per questo i media fanno silenzio!Non uccidono nessuno,loro,i morti invisibili....!Muoiono e basta...!Per mancanza di sicurezza nei luoghi lavoro,per permettere il cibo alla propria famiglia,per mandare i figli a scuola.Perché farne un servizio nei tg....?Non possiamo esserne indifferenti e pensare che sia normale morire per sopravvivere.Non sono morti casuali.Fino ad agosto sono 657 le persone morte dall’inizio dell’anno mentre svolgevano il proprio lavoro.Il nostro governo non può fare niente...?O non gli interessa.....?La sicurezza costa più,all'azienda, di una causa per "incidente" sul lavoro....?

Non c'é da vergognarsi un po'...?

1 opinioni:

cris ha detto...

ma la gente normale che non fa spettacolo ma che manda avanti questo paese malato non conto niente.perchè parlarne allora?non esistiamo.che schifo.