giovedì 10 gennaio 2008

Il balcone e la canapa


Dietrofront della Cassazione sulla liceità della coltivazione domestica di piccole quantità di piante di canapa indiana: per i supremi giudici della IV sezione penale è da perseguire penalmente la coltivazione, sul balcone di casa, anche di una sola piantina di marijuana, indipendentemente dalle sue caratteristiche droganti. Pochi mesi fa, invece, la Suprema Corte aveva consentito la coltivazione domestica di piante di canapa destinate alla vendita per uso ornamentale. Col il verdetto depositato oggi gli 'ermellini' rilevano che é penalmente rilevante la coltivazione 'anche di una sola piantina vitale ed idonea a produrre sostanza stupefacente. In sostanza, ''la coltivazione di canapa indiana va sanzionata indipendentemente dall'ampiezza del numero di piante contenenti sostanze tossiche".

A questa conclusione la Cassazione è arrivata rileggendo le norme sulla droga riviste dopo il referendum ed in base a quelle più recenti varate con la 'Fini-Giovanardi'. Ad avviso di Piazza Cavour (sentenza 871 depositata oggi), il referendum ha reso penalmente lecita solo la detenzione, l'importazione e l'acquisto di sostanze stupefacenti ad uso personale "con conseguente impossibilità di estendere tale liceità anche alla coltivazione delle droghe, assolutamente vietata nel territorio dello Stato, senza che possa assumere valore scriminante l'uso personale della sostanza prodotta.
Peccato,la scusa "quella piantina di maria nel terrazzo é di mia mamma,fa la collezione di piante" da oggi non vale più....!Scherzi a parte,finalmente oggi sono riusciti a guarire l'Italia da un grossissimo problema che ci affliggeva da ........secoli forse....?:)))
Parlando seriamente,(facendo la premessa che io non ho mai fatto uso,quindi parlo da ignorante,per cui tenetene conto prima degli insulti),mi sembra una decisione un po' "tirannica" proibire di tenere una piantina in casa.Penso e mi domando....é normale mettere fuori legge una pianta?
Una pianta che veniva usata dai grandi pittori come Leonardo,Picasso,che usavano tele fatte di canapa.La dichiarazione di indipendenza fu scritta su carta di canapa!E' stata usata per molti anni per fare tessuti e Jeans.
Numerose testimonianze di persone,affermano di essere riusciti a superare la dipendenza dall'alcol o dalla cocaina grazie all'utilizzo della cannabis,perché non porta a dipendenza fisica,come per esempio la nicotina!Il Canada nel 2005 ha autorizzato la messa in commercio di un estratto totale di cannabis sotto forma di spray,per il trattamento del dolore neuropatico nei malati di sclerosi multipla e di cancro.E ci sono moltissimi altri utilizzi....!
Ci sono stati dei ritrovamenti che provavano l'utilizzo della cannabis dai tempi del neolitico......!
Nela storia si usava per qualsiasi cosa,e noi la mettiamo fuori legge.......?!!Forse bisogna mettere fuori legge la legge....!
Tutto questo per dire che bisogna e fa bene farsi le canne......?
Tutto questo semplicemente per dire ai nostri cari politici,che il problema,come in tutte le cose,é il proprio utilizzo.
E poi proprio loro,sputtanati dall'inchiesta delle iene sulla droga in parlamento.........!
Giovanardi,quello che ha fatto la legge insieme a Fini,in una sua dichiarazione,afferma:"Se le iene vogliono dire che anche in parlamento c'é chi consuma cocaina,scoprono l'acqua calda."
Probabilmente si era fatto una canna......!
Credo che questa nuova disposizione di oggi sia studiata a tavolino,anche se il motivo non mi é chiaro.Ho detto prima "decisione tirannica" stai a vedere che ho detto giusto,se non fosse che viviamo in un paese democratico......!
Magari pensano di mettersi in buona luce dai più,in fondo é considerata uno stupefacente,una droga!
Considerazioni a parte,incominciano ad invadere il balcone di casa nostra.......Ora la pianta illegale,in futuro chissà con quale scusa entrano senza bussare.....!

Le iene Droga in Parlamento

7 opinioni:

Anonimo ha detto...

è tutta una pazzia. Vietano una pianta, ma lasciano la libera vendita a pacchetti di sigaretta, dove vi è scritto: Provoca il cancro, o nuoce gravemente alla salute. Prova un po a vendere un vasetto di marmellata (per dire qualsiasi cosa) con su una scritta di quelle, e vedi un pò tu!
lo stato proibisce da una parte e poi fa qualsiasi cosa dall'altra. Avrei da dire qualcosa anche sul gioco d'azzardo legalizzato, ma va beh, un altra volta.
Bob

Giovanna Alborino ha detto...

Lo stato non puo' vietare l'uso della sigaretta perche' per lui non e' importante la sua salute ma la sua ricchezza..

buona giornata

Mamma Simona ha detto...

quindi neanche i parlamentari potranno coltivare canapa? Ma sono già stati avvisati?
qui son tutti matti da leg(alizz)are!

mario ha detto...

dove la posso nascondere??
con le accise e le tasse sul tabacco lo stato ci guadagna tanti di quei soldi.....
come mi piacerebbe che uno tra fini e giovannardi fosse beccato con un bel cannone e con una prostituta.....
che meraviglia

cris ha detto...

la canapa non sarebbe da proibire:ha proprieta curative importanti.nel passato era usato per tutto.

D ha detto...

Una volta ho seguito un reportage che raccontava la storia di una signora malata, non ricordo quale malattia avesse.

Attraverso l'assunzione di cannabis a scopo terapeutico le sue funzioni vitali miglioravano.

Senza la malattia la faceva camminare a stento, parlare a stento, etc.

Il problema per lei era potersi procurare la cannabis quì in Italia .

Anche farsela inviare.

Non so se quel reportage fosse gonfiato, non mi è sembrato, anche la signora mi sembrava sincera, ma si può sempre sbagliare.

L'interrogativo di Lele, comunque, è curioso: è strano che sia proibita la coltivazione di una pianta. In fondo è l'uso che se ne fa, uno dei tanti per di più, che può essere pericoloso.

Anna ha detto...

Oh mannaggia, proprio ora che mi ero così rilassata in seguito alle sentenze che dichiaravano non perseguibile chi coltiva simpatiche ed ornamentali piantine di canapa sul proprio terrazzo, leggo questa notizia.
Hem... dovrò tornare a delinquere?? :-)